esoterismo - opere di jo damascati


1ª ediz. 1975

Jo Damascati


LA COSTRUZIONE DEL SUPERUMANO


(Adam Kadmon)


La storia della Kabbalah si perde nella notte dei tempi. Il nome Kabbalah (radice trilittera) significa “ho ricevuto”, “mi è stato dato”, “mi è stato trasmesso”, quindi trasmissione orale o tradizione orale. Potenze angeliche la trasmisero ai Lemuri, i Lemuri agli Atlantiani, gli Atlantiani agli Assiri, gli Assiri agli Indiani, gli Indiani agli Hyksos, gli Hyksos agli Egiziani, gli Egiziani agli Ebrei, gli Ebrei agli Spagnoli e così fino ai nostri giorni.Ogni scuola iniziatica sostiene di possedere tutta e la vera Kabbalah: così i Rosacroce, i Massoni, i Rabbini di Zefat, i Martinisti, gli Alchimisti e così via. La vera e totale Kabbalah è solo in un posto che i veri iniziati e coloro che hanno divinizzato la loro coscienza conoscono.

pp. 144, € 15,00
ISBN non attribuito


1ª edizione 1982

Jo Damascati


MOSAICO ESOTERICO


Guida alla conoscenza di tutti i tempi
L’opera sviluppa una panoramica dei pensieri dei principali maestri di saggezza (Mosè, Cristo, Buddha, Lao Tze, ecc.).
Utile a tutti coloro che cercano il vero senso dell’esistenza, fornisce spunti utili a sviluppare, utilizzando le proprie facoltà latenti, la capacità di conoscersi e di conoscere.
Dello stesso autore sono stati pubblicati “La costruzione del superumano” e “La filosofia spessoriale”.

pp. 128, € 12,00
ISBN 978-88-85142-15-2


1ª edizione 1994

Jo Damascati


LA FILOSOFIA SPESSORIALE


Dello spazio fluido alle soglie del 2000


Lo spessore è l’antitesi che dà la vita, l’essere alla tesi: il nulla, il non-essere! L’angoscia è la possibilità di scegliere o di subire l’impossibilità di spessore.
L’in-sé Sartriano è uno spessore che precede la possibilità della opzione spessoriale o esistenziale. Il per-sé è uno spessore libidico (in tensione) cioè intenzionale. La coscienza è uno spessore direzionale. Lo spettatore Husserliano non può essere disinteressato perché la coscienza è spessore e intenzionalità di spessore.
La vita si giuoca tra il nulla e lo spessore. Il mondo della vita è il mondo degli spessori. La dialettica degli spessori e del nulla è la struttura della esistenza. Lo spessore è il padrone. dell’esistenza, fornisce spunti utili a sviluppare, utilizzando le proprie facoltà latenti, la capacità di conoscersi e di conoscere.

Dello stesso autore sono stati pubblicati “La costruzione del superumano” e “La filosofia spessoriale”.

pp. 231, € 22,00
ISBN non attribuito