Zagwijn Henri, nasce nel Nieuwer-Amstel (Amsterdam) il 17 luglio del 1878 e muore a L’Aia il 23 ottobre del 1954. Dal 1898 al 1918 insegna in una scuola elementare a Rotterdam. Nel 1914 guadagna il suo primo grande successo come compositore con “Der Zauberlehrling” (su testo di Johann Wolfgang Goethe) per tenore, baritono, coro e orchestra. Nel 1915 entra a far parte della Società Antroposofica. Dal 1924 al 1941 è docente presso la Scuola Steiner a L’Aia. Nel 1925 scrive “La musica alla luce dell’Antroposofia”, pubblicato da Van Esso, Rotterdam. Nel 1926 Zagwijn scrive anche opere per pianoforte, per coro e canzoni come “Musik zur Eurythmie”. Nel 1932 l’altra pietra miliare della sua carriera di compositore è l’opera “Strijksextet”. Henri Zagwijn ammira Claude Debussy fino a scriverne un libro dal titolo “Debussy”, pubblicato nel 1941. Nel 1938 scrive l’opera “Vom Jahreslauf” sui testi di Rudolf Steiner per coro e orchestra. L’opera di Henri Zagwijn consiste principalmente nella musica da camera con combinazioni straordinariamente sottili, che potrebbero dare all’uomo nuove emozioni.
Zuber René incontrò Gurdjieff a Parigi in rue des Colonels-Rénard 6 durante la seconda guerra mondiale.