Marion Rosen (1914-2012) inizia la sua formazione a Monaco. Tra il ’36 e il ’38 studia con Lucy Heyer tecniche di respiro e di rilassamento, lavorando in stretta collaborazione con alcuni analisti jungiani che stavano scoprendo che il massaggio e il lavoro sul respiro aiutavano e accelleravano la cura dei loro pazienti. I circoli psichiatrici della Germania anteguerra esercitano in questo senso una chiara influenza su Rosen, evidenziando l’integrazione di analisi fisiologica e psicologica, così come quella tra movimento e respiro. Dopo due anni trascorsi in Svezia, dove compie gli studi di fisioterapia, Marion giunge a Berkeley, in California dove rimarrà a lavorare e a insegnare per il resto della sua vita.
Per più di 70 anni Marion Rosen ha praticato e sviluppato un sistema di lavoro col corpo. La sua dedizione nel lasciare che le persone sperimentassero le loro emozioni attraverso il rilassamento profondo dei muscoli è visibile dalle sue mani: ha letteralmente consumato le sue impronte digitali. È la fondatrice del Metodo Rosen, Metodo conosciuto ora in tutto il mondo. Attiva fino ai suoi ultimi giorni, Marion muore nel 2012, all’età di 98 anni, circondata dai suoi studenti e insegnanti. È considerata una pioniera nel campo somatico.